Marketing virale: la ricetta per una campagna di successo

L’ALS Ice Bucket Challenge ha riportato in luce il fenomeno del viral marketing, che ormai da anni riesce a coinvolgere milioni e milioni di persone e ad influenzare gli acquisti.

Il viral marketing è una tipologia di marketing non convenzionale avente una diffusione esponenziale del messaggio principale, prevalentemente diffuso via internet. Nel caso dell’Ice Bucket Challenge, la campagna a colpi di secchiate gelide è riuscita non solo a riempire le nostre bacheche, ma anche ad incrementare esponenzialmente le donazioni per la ricerca sulla SLA.

Esiste una ricetta segreta per creare una campagna pubblicitaria virale oppure è tutta una questione di fortuna? Buone notizie: alcune strategie di marketing possono far sì che una campagna diventi virale. Vediamo quali:

• Un’azione facile da eseguire: incentrare una campagna sull’esecuzione di un’azione facile è sicuramente la prima cosa da fare, ad esempio gettarsi addosso un secchio d’acqua gelida ci occupa cinque minuti di tempo.
• Non partecipi? Allora paghi: il pagamento di una sanzione o una qualsiasi altra penitenza fa sì che le persone si sentano in dovere di partecipare, incrementando i partecipanti.
• Coinvolgi le celebrità: avere un testimonial famoso e ben voluto dal pubblico è un buon punto di partenza per la campagna e più vip parteciperanno più visibilità avrà.
• Cogli l’attimo: una campagna virale necessita di un buon terreno fertile nel quale attecchire. Se ad esempio l’Ice Bucket Challange si fosse svolta in inverno in quanti avrebbero partecipato?
• Sfrutta la visibilità e tieni bene a mente l’obiettivo: se la campagna virale avrà il successo sperato bisogna essere pronti all’eccessiva sovraesposizione che ne deriverà. Essere in grado di gestirla e tenere sempre a mente l’obiettivo vi farà uscire vincenti.
• Coinvolgi i social media: una campagna si diffonderà viralmente se il mix coi social media sarà vincente, invogliando gli utenti a condividerla.