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La leggibilità dipende dall’ equilibrio: sono i dettagli che fanno la differenza

Siamo bersagliati ogni giorno da migliaia di post di tutti i generi che cercano di attirare la nostra attenzione. Una scarsa leggibilità o una brutta formattazione rischiano di far scappare il navigatore ancora prima che abbia letto una riga di testo. Si può infatti scrivere un buon post, ma per farlo diventare un grande post bisogna considerare anche gli aspetti che vanno al di là dei concetti espressivi.
Dobbiamo dunque aiutare il nostro destinatario rendendogli il più semplice possibile la lettura del contenuto o blog. Una delle caratteristiche dei contenuti di qualità è proprio la leggibilità, ovvero mettere i visitatori nella condizione di poter leggere senza eccessiva fatica.
 
I lettori amano i contenuti di qualità ma vogliono capire di cosa stiamo parlando non appena posano lo sguardo nel nostro post. Leggono le prime poche parole di una riga molto più di tutto il resto e spessissimo lasciano la riga a metà. Per questo le parole più importanti devono stare all'inizio, bisogna iniziare in maniera efficace comunicando immediatamente ai lettori cosa c'è di così tanto speciale nel tuo post e perché dovrebbero dedicare il loro tempo alla sua lettura.
 
Altro accorgimento indispensabile per migliorare la leggibilità di un post è la formattazione: il grassetto dà risalto ai concetti, il testo sottolineato evidenzia le parole più importanti e il corsivo ci permette di fare citazioni e inserire parole straniere. Attenzione però a non dimenticare la sintassi che risulta fondamentale per dare risalto ai concetti. 
 
Oltre a ciò è necessario seguire il ritmo e la progressione del testo dividendolo in paragrafi: si tratta di accompagnare il lettore lungo tutto il filo del discorso senza che questo si perda o sia costretto a tornare indietro per capirne il senso. L’aiuto lo possiamo trovare anche nelle liste puntate che sono perfette per mettere ordine, anche se talvolta interrompono la discussione e la linearità del racconto. 
 
L’ultimo accorgimento, non di minor importanza, è dato dall’uso di una scrittura semplice e della chiarezza della terminologia. Il web vuole una scrittura pratica, concisa. E' meglio evitare di essere troppo letterari, eleganti, involuti. Non c’è bisogno di grandi giri di parole o discorsi troppo complicati per risultare più esperti o colti, l’ideale è:
  • scrivere la quantità di informazione necessaria;
  • scrivere ciò di cui si hanno le prove;
  • essere pertinenti;
  • essere chiari.
E’ tutta questione di alchimia…quel giusto mix di parole, equilibrio e semplicità.